Osteopatia: cosa fa?
L’osteopatia aiuta guida il corpo verso l’auto guarigione e il riequilibrio delle funzioni vitali, ha fini anche preventivi atti al consolidamento dell’equilibrio fisico. Il trattamento osteopatico è per tutte le fasce d’età.
Osteopatia e Chiropratica: qual è la differenza
Il punto comune è che le due discipline si basano esclusivamente sulla pratica manuale. Tuttavia, possiamo distinguere almeno due principali differenze: la chiropratica si esercita unicamente in campo articolare, mentre l’osteopatia interviene certo nel campo osteo-articolare, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).
Il campo di applicazione dell’osteopatia è dunque più ampio.
Un’altra differenza è riscontrabile nel tempo e nel numero di sedute, che per gli osteopati vanno da 30 minuti a 1 ora per una media di 3 sedute circa, e per i chiropratici va dagli 8 ai 15 minuti, per un numero di sedute che va da 10 a 15.
L’osteopata prescrive farmaci?
Assolutamente no, sia per legge che per vocazione. Lo stesso Andrew Taylor Still ha fondato l’osteopatia nel 1874 formulando una disciplina terapeutica che non si fondasse sugli stessi principi della medicina ufficiale, bensì su una filosofia metodologica manipolativa utile sia per la diagnosi che per la terapia.
Il principale mezzo a disposizione dell’osteopata, infatti, sono le sue stesse mani. La palpazione manuale riesce a rilevare le rigidità e tensioni e, con il trattamento manipolativo, a ristabilirne la mobilità.
10 MOTIVI PER FARE UNA VISITA OSTEOPATICA
- Funziona: il successo terapeutico è statisticamente altissimo
2. Si svolge in cicli di poche sedute
3. Garantisce risultati stabili
4. È economica e alla portata di tutti
5. Non è rischiosa
6. Non è dolorosa
7. È efficace contro il dolore
8. Può essere praticata su chiunque
9. Non si limita a curare il sintomo ma risale alla causa10. Si basa su base scientifiche ampiamente dimostrate