Capita a tutti nella vita di dover vivere un periodo di stress, in cui i livelli di ansia e agitazione sono maggiori rispetto a quanto si è effettivamente abituati.
Ti è successo magari proprio in questi giorni, per esempio, di trascorrere una giornata con la sensazione di dover portare a termine compiti su compiti, come se si trattasse di una corsa incessante contro il tempo?
Raramente sarai riuscito a fermarti, a fare una pausa e goderti il meritato relax. Un aspetto sottovalutato è che vivere con frenesia la routine può portare malessere all’organismo, interessando i muscoli, e generando contratture muscolari.
In una fase di vita condotta con stress eccessivo, l’organismo aumenta la produzione di adrenalina e noradrenalina, due sostanze che tra le diverse funzioni e caratteristiche, aumentano la reattività mettendo appunto in tensione la muscolatura.
Lo stress non è quindi solo psicologico. Nell’approfondimento di oggi, il Dottor Riccardo Rota, osteopata e massoterapista di Milano è pronto a presentarti come riconoscere i principali sintomi dello stress e come dire addio grazie a trattamenti di osteopatia e massoterapia.
La reazione dei muscoli allo stress
Molto spesso si pensa che le contratture muscolari possano generare dolore e malessere fisico solo quando si sottopone i muscoli a un carico fisico eccessivo.
Se nel corso del precedente approfondimento è stato possibile comprendere come riconoscere la contrattura muscolare e con quali modalità si manifesta, oggi sarà presentato come lo stress abbia un’influenza sul benessere fisico.
I muscoli del corpo, infatti, reagiscono a qualsiasi cosa venga ordinata dal sistema nervoso, anche fuori controllo.
Basta fare qualche esempio pratico della vita quotidiana: pensa a come reagisce il tuo organismo quando hai freddo, sei bloccato nel traffico, ricevi una brutta notizia.
Il collo e le spalle di istinto si irrigidiscono, la respirazione si accorcia e il battito cardiaco aumenta. Ecco come il sistema nervoso è riuscito a trasformare una situazione di stress, ansia, conflitti interiori in rigidità muscolare e articolare, una durezza complessiva del corpo e una compressione in particolar modo della colonna.
Proprio per adattarsi a questi stati di tensione e compressione, il corpo perde quella che è la sua postura ideale, fino a produrre condizioni patologiche come: scoliosi, cervicalgia, lombalgia, alluce valgo e altre ancora.
Un aspetto che aiuta a comprendere maggiormente l’insorgenza di patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, le quali non sono le conseguenze della sfortuna o altro, ma hanno un’origine collegata sempre allo stato di tensione nervosa vissuta, ad eccezione ovviamente per i traumi fisici diretti che modificano il sistema scheletrico.
La manifestazione della contrattura muscolare
Le contratture muscolari non si manifestano unicamente con la percezione di un dolore fisico. La tensione muscolare del tratto cervicale può portare a sintomi fastidiosi come vertigini e perdite di equilibrio. Inoltre, lo stress, oltre alla tensione muscolare, può provocare difficoltà nella digestione, problemi del sonno e mancanza di lucidità. Molto spesso si cade in un circolo vizioso: i sintomi dello stress rendono la gestione della routine quotidiana più complessa, dando vita a un malessere generale che porta ad altra ansia ed altro stress, peggiorando ulteriormente la situazione e causando la comparsa di nuovi disturbi.
Appare quindi chiaro che non si tratta di una situazione che è possibile ignorare. Ma cosa si può fare per combattere ansia e stress efficacemente?
Come agire in caso di contrattura muscolare da stress
In presenza di qualsiasi dolore o malessere, innanzitutto non avere il timore di rivolgerti al tuo medico curante. Conoscere ed essere sicuri della causa dei propri sintomi è molto importante.
Una valutazione attenta dall’osteopata e massoterapista Riccardo Rota ti consentirà di comprendere se la contrattura muscolare ha origine da un problema metabolico o riflesso, ideando insieme un piano di trattamento adeguato a dire addio al tuo malessere.
Affidandoti allo specialista, sarà possibile agire direttamente sulla contrattura muscolare, ottenendo un duplice beneficio:
- Una risoluzione delle cause di insorgenza del problema;
- Evitare che si presentino delle recidive.
Nel caso in cui si trattasse di una disfunzione muscolare viscero-somatica, bisogna prima verificare e dire addio al problema primario, intervenendo sul sintomo disfunzionale solo se necessario.
Occorre cercare di imparare a combattere ansia e stress in modo naturale per evitare il più possibile di incorrere in contratture muscolari da stress. La massoterapia può essere la soluzione ideale nel curare sia la causa che i sintomi: i massaggi eseguiti durante questa pratica, infatti, rilassano e distendono il muscolo, facendo provare un immediato sollievo dal dolore.
Inoltre, altrettanto importante è la sensazione di rilassamento di chi si sottopone alla massoterapia: partecipare a una seduta permette, infatti, di trovare il tempo di fermarsi per prendersi cura di sé stessi, rilassando corpo e mente.