Per contrattura muscolare si fa riferimento al persistere non fisiologico stato di contrazione di alcuni fasci di fibre muscolari
La contrattura muscolare al quadricipite determina un dolore locale e diffuso nelle aree limitrofe, che si acuisce se tocchiamo o attiviamo il muscolo colpito.
In questo articolo, Riccardo Rota, osteopata e massoterapista, ci da alcuni consigli per affrontare questa problematica, concentrandosi in particolare sulla contrattura muscolare del quadricipite.
Contrattura muscolare, cos’è e quali sono le cause
Contrattura muscolare consiste in una contrazione involontaria, insistente e dolorosa di uno o più muscoli scheletrici. In questo caso il muscolo coinvolto si presenta rigido e l’ipertonia delle fibre muscolari è percepibile al tatto.
La contrattura è di per sé un atto difensivo che insorge quando il tessuto muscolare viene sollecitato oltre il suo limite di sopportazione fisiologico. L’eccessivo carico innesca un meccanismo di difesa che porta il muscolo a contrarsi. Le cause predisponenti possono essere di natura meccanica e/o metabolica, ma non sono state ancora definite con chiarezza. Ciò che si sa è che sono in qualche modo correlate ai seguenti fattori:
- Mancanza di riscaldamento generale e specifico;
- Preparazione fisica non idonea;
- Sollecitazioni eccessive, movimenti bruschi e violenti;
- Problemi articolatori, squilibri posturali e muscolari.
La contrattura è la meno grave tra le lesioni muscolari acute, perché non causa alcuna lesione anatomica alle fibre ma semplicemente un aumento involontario e permanente del loro tono.
Contrattura muscolare quadricipite, l’intervento osteopatico
In presenza di una contrattura muscolare, per non fare ricorso ai farmaci, è possibile optare per un trattamento osteopatico.
Gli antinfiammatori, infatti, possono risolvere il problema legato al dolore, ma non andranno a risolvere la causa del problema. Per questo la scelta di affidarsi a un osteopata è caldamente consigliata. Il professionista interverrà sulla contrattura con un trattamento di tipo manipolativo.
L’obiettivo del trattamento è quello di allentare le contratture, drenare e stimolare la circolazione linfatica. A volte il massaggio osteopatico può essere impegnato anche in fase preparatoria, prima di andare ad effettuare trattamenti più specifici come quelli legati alle articolazioni, alla postura, al riposizionamento vertebrale e problemi relativi ai post-traumi.
L’osteopata, grazie ad una valutazione attenta e precisa andrà ad effettuare il trattamento più adatto per le varie problematiche.