Il trattamento osteopatico migliora la postura e aiuta i soggetti a riottenere l’equilibrio e la movimentazione dei vari distretti corporei, evitando un eccessivo dispendio energetico, che comporta affaticamento e tensioni muscolari.
Nell’articolo di oggi, il Dott. Riccardo Rota, ci spiegherà come l’osteopatia aiuta la postura e può diventare utile per alleggerire il carico sulla colonna.
Cosa si intende per “postura”
Con il termine postura si intende la posizione adottata dal nostro corpo durante lo svolgimento delle normali azioni quotidiane.
Non esiste una postura giusta o sbagliata, ma bensì una postura funzionale o non funzionale.
La postura, generalmente, è la risposta del nostro corpo alla forza di gravità, in modo tale che questo risulti più funzionale possibile, sfruttando il minor dispendio di energia.
Disturbi di una cattiva postura
Il nostro corpo cerca di distribuire il peso in maniera più omogenea e funzionale possibile. Spesso questo non succede e determinate zone (come quellacervicalee lombare) vengono sollecitate maggiormente per compensare la poca funzionalità degli altri distretti. Questa condizione, nel lungo periodo, provoca stati di tensione e dolore generando disturbi come:
- mal di schiena
- lombalgia
- cervicalgia
- cefalea
Inoltre, una postura scorretta accentua le asimmetrie, causando problematiche che coinvolgono non solo il sistema muscolo-scheletrico, ma anche le articolazioni e gli organi in generale.
Infatti, una postura scorretta può comportare:
- Nausea
- Cefalea
- Dolori muscolari
- Disturbi di respirazione
- Problematiche di tipo urologico, ginecologico e viscerale
- Calo della vista
- Dolori dentali
- Labirintite
- Problemi circolatori
Migliora la postura con l’osteopatia
L’intervento osteopatico ha l’obiettivo di individuare la causa dei disturbi, così da permettere al paziente di riacquistare la piena funzionalità della parte del corpo che avverte come bloccata.
In un primo momento, l’osteopata esegue quindi un’analisi posturale e una verifica delle parti del corpo siano coinvolte.
Una volta individuati i fattori scatenanti delle disfunzioni posturali, l’osteopata passa al trattamento manuale osteopatico vero e proprio con l’obiettivo di trattare le disfunzioni e ridare la mobilità naturale al paziente tramite tecniche manuali di manipolazione articolare, muscolare e dei tessuti molli per ridurre le restrizioni articolari e i disallineamenti.