La chiropratica è una pratica di medicina alternativa, che si concentra sulla diagnosi, sul trattamento di problemi meccanici del sistema muscolo-scheletrico.
Nell’articolo di oggi, il Dottor Riccardo Rota ci parlerà della Chiropratica nel dettaglio.
Chiropratica: di cosa si tratta e cosa cura
Al centro della chiropratica, c’è la manipolazione della colonna vertebrale, la quale contiene il midollo spinale, una delle due componenti del sistema nervoso centrale, l’altra è l’encefalo.
La chiropratica non prevede l’utilizzo di farmaci o strumentazioni medicali.
La Chiropratica viene eseguita dal chiropratico, una figura professionale con un’abilitazione specifica in chiropratica. Per ottenere un’abilitazione in chiropratica riconosciuta a livello internazionale, è necessario recarsi in alcuni Paesi Esteri in cui esiste un percorso di laurea in questa disciplina. Questi paesi sono gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, il Regno Unito.
La Chiropratica aiuta a risolvere un’ampia gamma di problemi, che includono:
- Problemi posturali
- Dolori lombari
- Dolori al collo
- Mal di testa cronici
- Dischi erniati o sporgenti
- Dolori al nervo sciatico
- Artrite degenerativa
- Slogature o sforzi
- Infortuni sportivi
- Lesioni o danni da sforzo ripetuto
- Dolori cronici
- Tunnel carpale
- Disfunzioni mandibolari
La chiropratica è un trattamento che, in genere, si suddivide in cicli di sedute.
La prima ha la funzione di un colloquio conoscitivo, dove il chiropratico indaga sullo stato di salute del paziente. Questo colloquio ha un’importanza fondamentale, in quanto permette al terapeuta di stabilire su quali punti della colonna vertebrale è bene agire, per essere di beneficio al paziente.
La chiropratica non deve essere confusa con l’osteopatia.
L’osteopatia, infatti, è una pratica di medicina alternativa che come obiettivo il benessere e la salute del paziente attraverso il massaggio manuale, la mobilizzazione e lo stretching di muscoli, articolazioni e le altre componenti dell’apparato muscolo-scheletrico.
Inoltre, l’osteopatia ritiene che aumentare la mobilità articolare, ridurre le tensioni muscolari e promuovere l’afflusso sanguigno ai tessuti, favorisca la salute del sistema nervoso, del sistema circolatorio e linfatico, e di conseguenza il benessere dell’individuo.
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