Il massaggio osteopatico entra in gioco in moltissime circostanze e comunque ogni volta che il paziente manifesta disfunzioni afferenti a organi, strutture e apparati.
Avete dolori articolari oppure muscolari e vi state chiedendo se il massaggio osteopatico possa essere la soluzione che state cercando? Nell’approfondimento di oggi scopriremo, insieme al Dottor Riccardo Rota, osteopata e massoterapista di Milano, come il massaggio osteopatico, caratterizzato da una serie di tecniche manipolatorie, sia utile al ripristino di precise funzionalità del corpo.
Informazioni utili
L’osteopatia è una disciplina basata sul principio secondo il quale le deformazioni di alcuni settori scheletrici possano portare all’insorgenza di alcuni malesseri del corpo.
Offre molteplici terapie che al giorno d’oggi sono considerate parte integrante della medicina tradizionale e complementare, grazie all’attenzione riposta su particolari zone dell’organismo quali: testa, collo, schiena, ma non solo.
Essa si basa sulla relazione che corre tra le strutture e la loro funzione e si concentra sulla caratteristica dell’organismo di attivare meccanismi di autoguarigione e di autoregolazione.
Di conseguenza, la manipolazione consiste nel focalizzarsi sulle cause, più che sui sintomi, partendo appunto dal presupposto che alcune alterazioni funzionali del nostro organismo si ripercuotono su problemi meccanici o strutturali a livello di muscolo – scheletrico. Le capacità di autoguarigione del corpo vengono messe in modo da determinate manipolazioni su scheletro, articolazioni e muscolatura.
Nello specifico, il massaggio osteopatico, se svolto in maniera corretta e da professionisti del settore, consente di ottenere ottimi risultati.
L’approccio osteopatico
L’approccio osteopatico interessa, prima di tutto l’apparato muscolo-scheletrico. Tuttavia è importante sapere che l’osteopatia include e coinvolge anche:
- I legamenti
- I muscoli
- I tendini
- Le articolazioni
- Gli organi
- Il tessuto connettivo
Come per altre discipline anche l’osteopatia, dunque, considera l’organismo umano come unità totale che comprende corpo e psiche. La disarmonia di una parte, coinvolge dunque l’equilibrio di tutta la struttura umana in un collegamento diretto tra strutture, funzioni e processi di autoguarigione.
I casi principali in cui è utile ricorrere al massaggio osteopatico
Dopo aver compreso come l’osteopatia consideri l’organismo nella sua complessità e come intero, è possibile illustrare i benefici che il corpo può ottenere grazie alle tecniche osteopatiche. Il massaggio osteopatico entra in gioco in moltissime circostanze e comunque ogni volta che il paziente manifesta disfunzioni afferenti a organi, strutture e apparati.
Volendo riassumere i casi principali in cui puoi far riferimento al massaggio osteopatico, si potrebbero indicare le seguenti disfunzioni:
- Apparato urinario: dai casi di incontinenza alle cisti;
- Sistema cardiocircolatorio: includendo i problemi di ipertensione, le congestioni a livello vascolare, ecc.
- Sistema neurologico: comprese le nevralgie e la comune sciatica;
- Sistema neurovegetativo come nel caso di condizioni di stress, anche cronico, di attacchi di panico o ansia, di disturbi del sonno o della concentrazione;
- Apparato muscolo – scheletrico e disfunzioni ad esso correlate: incluse le cervicalgie, le lombalgie, le infiammazioni ai tendini o i dolori articolari, ecc.
Le manipolazioni osteopatiche riguardano anche gli organi interni, con una serie di tecniche manuali diversificate per obiettivo. Ci sono tecniche osteopatiche dirette e indirette. Le prime servono a correggere la zona interessata e ridare la giusta funzionalità, le seconde invece, forzano il corpo per attivare i processi di autoguarigione. Tutte le tecniche osteopatiche sono indolore e atraumatiche.
I vantaggi
Il corretto ripristino della mobilità mediante le tecniche osteopatiche, consente al corpo di stabilire una corretta circolazione sanguigna. In aiuto a questi processi vengono un’alimentazione corretta, un buon stile di vita e una vita attiva.
Tra i principali benefici dell’esecuzione di un massaggio osteopatico è possibile individuare:
- Correzioni posturali delle articolazioni secondo i loro assi di movimento;
- Ristabilimento della mobilità di un organo;
- Rilassamento psico-fisico;
- Miglioramento della circolazione linfatica.
Nello specifico, il Dottor Riccardo Rota, ne consiglia l’esecuzione in caso di mal di schiena persistente o particolarmente doloroso, torcicollo, cervicalgia o nevralgie. Si rivela efficace anche quando si è in presenza di affezioni non muscolo-articolari, come asma, coliche e altre patologie viscerali. E’ indicato soprattutto a persone anziane, bambini, donne in gravidanza e sportivi.