Trascorri molto tempo della giornata seduto? La tua routine quotidiana ha inizio in macchina oppure sui mezzi pubblici e prosegue rimanendo fisso davanti al computer per otto ore?
Non temere, non sei il solo! Non lasciare che le abitudini di vita, spesso interconnesse alle esigenze lavorative, risultino deleterie per il tuo organismo.
La ripetizione costante di uno stesso movimento, o il mantenimento di una determinata posizione per molto tempo, possono portare al sovraccarico di strutture muscolari, tendinee, nervose e vascolari, che tendono a favorire processi infiammatori e l’insorgenza di dolore. I disturbi principali dovuti a queste condizioni sono sicuramente il mal di schiena, il dolore al collo, problemi agli arti superiori, come la sindrome del tunnel carpale, o dolori a spalle e gomiti per chi lavora al computer, o problemi relativi agli arti inferiori per chi sta molto tempo in piedi.
Nell’approfondimento di oggi, il Dottor Riccardo Rota, osteopata e massoterapista di Milano, è pronto a presentarti tutti i benefici dei trattamenti osteopatici per le persone che conducono una vita sedentaria.
Vita sedentaria e rischi per la salute
Uno dei più grandi problemi che affligge l’uomo nel XXI secolo è la sedentarietà. Essa rappresenta un fenomeno in aumento, a causa dell’incremento dalle mansioni svolte in ufficio e a una riduzione dello svolgimento di attività sportiva.
Ecco perché la sedentarietà viene proprio definita sindrome da ufficio. Tra i soggetti più a rischio ci sono le persone che mantengono le stesse posizioni per periodi lunghi.
Spesso è sottovalutato il fatto che stare seduti davanti al computer per ore, in una posizione non sempre comoda e fisiologicamente, oppure fermi in piedi per tutta la giornata, può determinare una contrazione muscolare continua, prolungata e di solo pochi gruppi muscolari (non viene coinvolto mai tutto il corpo), la compressione di alcuni vasi sanguigni, causando difficoltà nella circolazione.
I lavori sedentari sono sempre esistiti, ma adesso l’adozione di abitudini malsane ha ripercussioni anche nella vita quotidiana. È sufficiente fare due semplici esempi per comprendere come di fatto sia cambiata la vita di ognuno di noi. Fino a pochi anni fa era impensabile fare shopping e la spesa comodamente seduti sul divano di casa. Oggi tutto è possibile, direttamente dal proprio divano di casa, con pochi e semplici clic.
Questo porta ad un aumento dell’adozione di abitudini malsane, sovra utilizzo di alcuni muscoli, tra cui gli erettori della colonna vertebrale e può avere conseguenze che possono essere: mal di testa, dolore alle spalle, dolore alla schiena, dolore alle dita, braccia intorpidite, vista debole e occhi asciutti.
Quali sono i fattori che possono incrementare lo sviluppo dei sintomi
Negli ambienti di lavoro ci sono alcuni fattori che possono rendere dannosa per la salute la conduzione della vita sedentaria.
Tra i più diffusi:
- L’altezza inadeguata della scrivania;
- La posizione del computer e/o della tastiera;
- La posizione della seduta innaturale.
Ultimo punto ma non meno importante, una poca attività fisica al termine della giornata lavorativa può causare un aumento dello stress, il quale può peggiorare i sintomi sopradescritti.
La sindrome da lavoro da ufficio porta con sé:
- colonna atteggiata in flessione
- allungamento della muscolatura posteriore (es. trapezio-erettori della colonna)
- allungamento dei legamenti posteriori della colonna
- aumento della pressione discale posteriore
- accorciamento di muscoli quali ileopsoas e hamstring.
I benefici con i trattamenti osteopatici
Affidandoti a un bravo osteopata, con trattamenti specifici, come paziente potrai ottenere sin da subito benefici psicofisici.
Dopo una prima fase di anamnesi, utile alla comprensione di quali sono i disturbi che affliggono il tuo organismo, il trattamento di una sindrome da lavoro grazie all’osteopatia comprende un lavoro in allungamento della catena anteriore.
Una pronta soluzione per il rispristino della corretta mobilizzazione del rachide e una risposta come trattamento dei tessuti molli implicati nella sindrome algica.
Un altro aspetto fondamentale risulta essere il trattamento dei diaframmi e nello specifico il diaframma toracico, per migliorare l’ossigenazione dei tessuti. Ogni caso poi richiederà, oltre a quanto appena descritto, un approccio specifico in aree diverse, come magari la zona viscerale piuttosto che craniale.