Specialmente con l’arrivo dell’autunno e l’abbassamento delle temperature, si può sentire parlare con maggior frequenza parlare di quello che nel gergo comune viene definito come dolore alla sciatica.
Qualora volessimo utilizzare il vocabolario medico per descriverlo, dovremmo parlare di lombosciatalgia o radicolopatia lombare.
La lombosciatalgia, nel suo complesso, indica una condizione, la quale comporta una compressione o irritazione del nervo sciatico.
Il paziente percepisce un dolore nella parte inferiore della schiena, sia assumendo una posizione eretta che stando seduto, in uno dei due glutei e dei due arti inferiori.
Scopriamo insieme al Dottor Riccardo Rota, osteopata e massoterapista di Milano, quali sono le principali cause di insorgenza della sciatalgia lombare e i possibili rimedi grazie al ricorso di trattamenti osteopatici e massoterapia.
Le principali cause della lombosciatalgia
Come abbiamo anticipato nell’introduzione dell’articolo, la lombosciatalgia insorge a seguito di un’irritazione e/o compressione del nervo spinale lombare.
Quali sono le principali motivazioni per cui il nervo può risultare compresso e infiammato?
- La presenza di un’ernia al disco;
- La discopatia degenerativa, la cui insorgenza si presenta a livello lombo-sacrale;
- La stenosi spinale;
- La sindrome del piriforme. Si tratta di una condizione medica secondo cui è proprio il muscolo stesso a comprimere e irritare il tratto del nervo. Il muscolo piriforme solitamente genera fastidio dopo una contrattura o trauma.
- Un tumore spinale. In questa circostanza specifica, invece, la massa tumorale effettua una pressione sulle radici dei nervi spinali alternandone la funzione o la normale anatomia.
Ci sono soggetti maggiormente predisposti ad avere un nervo sciatico infiammato. I fattori di rischio aumentano con:
- L’avanzare dell’età, a cui è correlato un mutamento fisiologico della colonna vertebrale;
- L’obesità. Un peso corporeo eccessivo può rappresentare una forma di stress per l’organismo, il quale risponde mutando la propria conformazione e quella dei nervi spinali;
- L’assunzione di una postura scorretta prolungata e lo svolgimento di attività lavorative per cui è necessario un sollevamento di carichi e mantenimento della schiena ritrosa.
- La sedentarietà. Studi statistici d’incidenza hanno evidenziato che chi conduce una vita sedentaria tende a sviluppare lombosciatalgia più frequentemente di chi conduce una vita attiva.
- Il diabete, una malattia metabolica molto diffusa, la quale può sfociare in un deterioramento dei nervi periferici;
- L’artrite;
- Le patologie del rachide.
- I traumi alle natiche o alle cosce.
I sintomi del nervo sciatico infiammato
La maggior parte dei pazienti affetti da lombosciatalgia identifica proprio il dolore come primo campanello di allarme di compressione e irritazione del nervo sciatico.
A seconda della causa principale dell’insorgenza del problema esso può essere bruciante, acuto o penetrante.
In altri casi, invece, i pazienti lamentano la percezione di piccole scosse. Il dolore sembra essere avvertito in maniera più acuta nel caso in cui al fisico venga richiesto di compiere uno sforzo – seppur di piccola entità – quali un semplice colpo di tosse, uno starnuto, il mantenimento della posizione per un periodo prolungato.
Osteopatia e massoterapia per prevenzione e cura della lombosciatalgia
Secondo gli ultimi studi pubblicati sul Journal of American Osteopathic Association è scientificamente dimostrato come il trattamento osteopatico, effettuato da uno specialista, possa donare sollievo ai pazienti affetti da lombosciatalgia. I trattamenti manipolativi sono una pronta risposta alla riduzione della percezione del dolore.
Oltre ai trattamenti osteopatici, si dimostra come ottima soluzione all’insorgenza del dolore anche la massoterapia lombare. Quest’ultima, grazie a manovre eseguite sul corpo, consente di lenire i dolori muscolari e articolari, dicendo addio a sensazioni di tensione e affaticamento.
Un ulteriore e importante beneficio della massoterapia è riconducibile alla capacità di donare benessere psichico al paziente. Tra le cause di insorgenza della lombosciatalgia, infatti, c’è anche un corpo sottoposto a un carico eccessivo di stress.
Specialmente nei casi sopracitati, dunque, l’esecuzione di una serie di massaggi, con la massoterapia lombare, consente sicuramente di ottenere sollievo. Occorre sempre associare, in queste circostanze, un programma specifico di esercizi, in modo tale da non ricomparire il dolore dopo poco tempo.
Intervenire prima che si manifesti il dolore
Molto spesso si pensa che l’osteopata e il massoterapista abbiano la possibilità di intervenire solo a seguito della manifestazione dell’infiammazione, ma non è così.
Gli interventi osteopatici e massoterapici per la lombosciatalgia possono essere effettuati non soltanto quando il dolore si presenta, bensì anche prima, per cercare di prevenirlo. Le manipolazioni preventive consentono infatti di sciogliere la tensione che può essere accumulata dal muscolo, tonificandolo e stimolando la circolazione, con un ricambio e drenaggio delle tossine.
Sarà compito del Dottor Riccardo Rota, osteopata e massoterapista di Milano ottenere, a seguito di un primo incontro, più informazioni possibili riguardanti la presentazione del dolore, i sintomi, l’entità e la distribuzione trovando con il paziente una pronta soluzione.